Rimini – L’Italia scommette sul biometano ed Ecomondo, la fiera dell’economia circolare organizzata da Italian Exhibition Group (6-9 novembre alla Fiera di Rimini), si offre come piattaforma da cui intraprendere le nuove sfide di un mercato dal forte potenziale di sviluppo.
Il decreto interministeriale dello scorso 2 marzo (il cosiddetto decreto bis, 4,7 milioni di incentivi sul piatto) ha posto le basi per favorire l’utilizzo delle fonti rinnovabili (biocarburanti) nel settore dei trasporti, ulteriore step di una transizione energetica dai combustibili fossili ormai inarrestabile. Quella che va ad aprirsi è una nuova fase di investimenti che si calcola porterà, grazie al potenziale di gas rinnovabile producibile al 2030, ad un giro di affari complessivo di circa 85,8 mld di euro e 21mila nuovi posti di lavoro (Fonte Althesys).Ad Ecomondo, grazie a partner come Cic (Consorzio Italiano Compostatori) e Cib (Consorzio Italiano Biometano) saranno presentate le best practices e le principali innovazioni tecnologiche disponibili in Italia, terza nazione al mondo per la produzione di biometano.
Giovedì 8 novembre, l’occasione per fare il punto sarà la tavola rotonda della Piattaforma Tecnologica Nazionale Biometano, nata proprio a Ecomondo nel novembre 2016. “Bioraffinerie integrate nei territori – Casi di successo e prospettive di sviluppo” è l’appuntamento dedicato alle esperienze più avanzate della bio industria italiana.
Martedì 6 novembre il convegno “Economia Circolare ed Agrifood: nuovi modelli di business, opportunità per gli attori della filiera, riduzione e valorizzazione degli scarti agroalimentari”. Un’occasione per approfondire rilevanza e scenari applicativi del pacchetto Ue sull’Economia Circolare nella filiera agroalimentare e confrontarsi sulle migliori tecnologie per la valorizzazione delle biomasse.
Tra i focus della 22esima edizione di Ecomondo, oltre alle esperienze più innovative di bioeconomia circolare nei Paesi Ocse e del Mediterraneo, all’industria 4.0 applicata all’economia circolare, al tema della plastica e al marine litter, anche momenti di approfondimento sulla bonifica dei siti inquinati e il monitoraggio dell’aria.
Altro fronte aperto è quello della relazione tra economia circolare e salute. “Economicità (Circolare) e Salute: drivers di innovazione nelle città” il titolo del convegno in programma mercoledì 7 novembre, a cura del Comitato Scientifico di Ecomondo.
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