da EFA News – Dal campo al distributore, si rafforza così la filiera del biometano agricolo. Sarà presentato il 7 giugno a Bologna, in occasione della seconda edizione di “A tutto biometano”, il primo marchio italiano di biocarburante avanzato che si chiamerà Verdemetano. La sua particolarità? Trae la materia prima dall’agricoltura e dagli allevamenti del territorio (sottoprodotti agricoli, polpe di barbabietola, vinacce, sansa, pollina), dando piena concretezza al processo di decarbonizzazione dettato dalla politica ambientale nazionale ed europea. L’evento patrocinato dal Cib-Consorzio italiano biogas, Confagricoltura e Ager Borsa merci di Bologna, è organizzato dalla Ccbi (Confederazione generale bieticoltori italiani), che rappresenta le due storiche associazioni bieticole nazionali, Anb e Cnb, e ha già costruito nel biogas un modello unico al mondo, una filiera in grado di valorizzare e migliorare di 5 euro a tonnellata il prezzo della bietola da zucchero riconosciuto all’agricoltore.
L’intera produzione di polpe conferita dal bieticoltore viene trasformata nei 18 impianti biogas aderenti al gruppo bieticolo che fa capo a CGBI, ai quali si aggiungono altri 160 impianti in service che ricevono assistenza tecnica continuativa dalla società partner Bietifin. “Due anni fa abbiamo avviato il progetto “Agri.Bio.Metano” per la realizzazione dei primi impianti di produzione di biometano attraverso l’aggregazione delle imprese agricole in società consortili – spiegano Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, presidente CGBI e ANB, e Gabriele Lanfredi, presidente CNB -. Con la definizione del quadro normativo di riferimento e alla luce dei fattori di sostenibilità economica, CGBI tende ora ad una migliore valorizzazione commerciale del biometano di origine agricola rispetto a quanto viene garantito dal ritiro dedicato Gse – Gestore Servizi Energetici. Nell’ottica di dare impulso al progetto, è stata anche creata una piattaforma di scambio, denominata “Agri.bio.mobility”, che riunisce i produttori agricoli di biogas/biometano, il trasporto su gomma e le imprese che puntano alla sostenibilità come fattore distintivo della loro presenza sul mercato.
Oggi – concludono gli organizzatori – ci attende un altro salto di qualità con la registrazione del marchio “Verdemetano” che caratterizzerà la produzione di biometano agricolo degli aderenti alla piattaforma”. La seconda edizione di “A tutto biometano” vedrà la partecipazione di Patrizio Chieregato, presidente della Borsa Merci di Bologna; Marco Mazzero, AD Ies Biogas; Attilio Tonolo del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo; Primo Bragalanti, country manager Italia Corteva Agriscience; Paolo De Castro, primo vicepresidente Commissione agricoltura del Parlamento europeo. Con gli interventi di Piero Gattoni, presidente CIB e Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura.
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