Bologna – C’è tempo fino al 15 marzo 2024 per partecipare al bando della Regione che permette di convertire le flotte dei veicoli utilizzati in agricoltura e l’introduzione di dispositivi di agricoltura di precisione. L’obiettivo è l’ammodernamento delle macchine agricole per ridurre le emissioni nocive e aumentare l’efficienza energetica attraverso la rottamazione dei veicoli inquinanti e l’acquisto di macchinari con propulsione elettrica e a biometano. Si finanziano anche droni e altri dispositivi di agricoltura di precisione che permettono il risparmio nell’uso di materie prime. La finalità come si legge nel bando è “l’ammodernamento del parco macchine attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili atte a consentire un minore impatto ambientale nel settore agricolo. L’intervento consiste nell’erogazione di un contributo a fondo perduto per l’acquisto di macchine ed attrezzature per l’agricoltura di precisione, la sostituzione di veicoli fuori strada per agricoltura e zootecnia e per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque”.
Le risorse sono messe a disposizione dai fondi del Pnrr – Missione 2 Rivoluzione verde e transizione ecologica.
L’intensità del sostegno: fino al 80% per i giovani.
L’aiuto è concesso nella forma di contributo in conto capitale. L’aliquota di contributo applicabile è pari al 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili. Nel caso di imprese condotte da giovani agricoltori è aumentata all’80%.
La spesa massima ammissibile è pari a 35.000 euro per gli investimenti dedicati a supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione e per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque (articolo 8 lettere a e c) e 70.000 euro per la sostituzione di veicoli fuoristrada (trattori) per agricoltura e zootecnia (articolo 8 – lettera b).
I beneficiari sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni.