(Ernesto Pirozzi di Gazzetta Molisana) – Snam4Mobility, la società di Snam attiva nella mobilità sostenibile in Italia, ed Eni hanno aperto un nuovo impianto di riempimento per gas naturale e biometano per autoveicoli ad Aversa, Caserta, Italia. L’impianto fornirà CNG (gas naturale compresso) e biometano (Bio-CNG) nella regione Campania.
Attraverso la partnership tra Snam4Mobility ed Eni, sono già state aperte stazioni di rifornimento di gas naturale e biometano in Trentino-Alto Adige (Levico Terme), Piemonte (Busano), Veneto (Schio), Emilia Romagna (Modena e Bologna) e Puglia (Noicattaro) , afferma Snam4Mobility.
Eni ha già avviato la distribuzione di una parte del biometano nella propria rete di stazioni CNG in Italia – attualmente 104, con un piano per aumentarlo a 120 entro la fine del 2022 – e prevede di distribuire solo biometano dal prossimo anno .
A seguito dell’acquisizione di FRI-EL Biogas Holding, Eni diventerà il principale produttore di biometano in Italia con la potenzialità di immettere in rete, a regime, oltre 50 milioni di metri cubi di biometano prodotto da fonti rinnovabili, secondo l’azienda.
Circa 1.000 impianti Eni forniscono GPL e/o metano. Per alimentare i mezzi pesanti, Eni dispone già di 14 stazioni di servizio per la distribuzione di GNL e ha in corso un piano di sviluppo per aumentare tale numero a 20 stazioni entro il prossimo anno. Inoltre, Eni aprirà all’inizio del 2022 la prima stazione di rifornimento di idrogeno in Italia nell’area metropolitana di Mestre (Venezia), seguita da una seconda stazione a San Donato Milanese.
Snam4Mobility, società interamente controllata da Snam, sviluppa le infrastrutture per la distribuzione di gas naturale compresso (CNG e Bio-CNG) per autoveicoli e di gas naturale liquefatto (LNG e Bio-LNG) per il trasporto pesante in tutta Italia. Il piano strategico 2020-2024 di Sanam prevede la costruzione di 150 nuove stazioni di rifornimento di gas naturale e biometano e l’avvio delle prime stazioni di rifornimento di idrogeno.
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